We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

CoVid19 Suite

by Rocco Rosignoli

/
  • Streaming + Download

    Includes high-quality download in MP3, FLAC and more. Paying supporters also get unlimited streaming via the free Bandcamp app.
    Purchasable with gift card

      name your price

     

1.
Everest 02:47
Oggi l’Everest ci rende i suoi cadaveri che nei suoi ghiacci erano stretti ormai da secoli. Per un istante sembreranno uomini liberi prima che tornino alla cenere e alla polvere.
2.
I tuoi amici sono andati sul torrente a cercare un animale che non c’è, che ha la coda con le spire di un serpente e la testa coronata, come un re. I tuoi amici staran via tutta la notte, ti han lasciata tutta sola qui con me. Guardo attorno a me e mi fingo indifferente, ma mi batte forte il cuore accanto a te. Resto vuoto e solo nel mio sacco a pelo, la mia notte è insonne e tu non sai perché, tu non sai che veglio e guardo il tuo profilo che alla luce delle stelle sembran tre. I tuoi amici sono andati sul torrente a cercare un animale che non c’è, forse è stato solamente un po’ imprudente non andare a caccia per restar con te. I tuoi amici torneranno domattina con le suole delle scarpe consumate, siederanno stanchi e tristi là in cucina a lamentarsi delle ore mal versate. E con la polvere da sparo giù in cantina giocheranno sulle vecchie barricate a chi sopporta meglio il vento che sprovina e soffia neve sulla faccia in piena estate. Son tornati dal torrente in piena notte. Hanno ucciso quella bestia, e più non c’è. Il trofeo loro è una coda di serpente, mentre il mio è quel bacio che hai rubato a me.
3.
Zona rossa 01:48
ZONA ROSSA Zona rossa. Zona rossa. Siamo preda di un monarca in caccia grossa. Questo caldo mi sconquassa. Mi sconquassa questo caldo in zona rossa. Zona rossa ripercossa ripercossa dalla peste che l'affossa. Zona rossa che s'ingrossa, ogni giorno è un altro chiodo nella cassa. Ogni giorno è un altro chiodo nella cassa. Zona rossa. Zona rossa. Quanti amici sono scesi nella fossa.
4.
NINNA NANNA DEI FATTONI Adesso che i portici non offron più il loro riparo li vedi nei vicoli dove le macchine passan di rado e anche le sirene della polizia si senton più piano. Adesso che nessuna strada racconta più storie le loro memorie brasate si sbattono agli angoli d’ombra dove si pisciava e gli sbronzi grondavano sangue alla strada. Negli angoli in cui gli africani gli davano in mano ad un prezzo da furto l’estratto peggiore d’un petalo afgano o le nevi più grigie che dal sudamerica viaggiano dentro allo stomaco idiota di un mulo tra merda e budella c’è solo un fantasma lontano. Adesso che i parchi son chiusi quei musi scavati da troppe partite tagliate da ruggine e sputo si guardano intorno smarriti stringendo una becks, e non sanno chi siamo. E gli occhi che dalle finestre li guardan passare sul greto del fiume, e scattano foto per poi segnalare che quelli che a casa non possono stare rimangono in giro per strada a vagare a cercare qualcosa che non puoi più trovare. Negli angoli in cui gli africani gli davano in mano ad un prezzo da furto l’estratto peggiore d’un petalo afgano o le nevi più grigie che dal sudamerica viaggiano dentro allo stomaco idiota di un mulo tra merda e budella c’è solo un fantasma lontano.
5.
PROSPETTIVA ZERO E si proceda, lasciando dietro a noi il nostro inferno senza posti di lavoro. Il pensionato ha preso l'orologio d'oro e per il figlio se l'è rivenduto già. Tra i campi incolti ed i trattori sprofondati i camionisti scorgeranno gli avamposti nascosti in mezzo ai rampicanti, in mezzo ai boschi che avvolgeranno i capannoni abbandonati. E si proceda, narrerà le nostre gesta quella ragazza del call center di Bombay, calcificati come gente di Pompei dai suoi racconti vedremo l'eternità. Di quando in quando qualche treno all'orizzonte porterà polvere dalle città lontane e s'allontanerà fischiando dietro al ponte, sopra lo stagno in cui non cantan più le rane. Il tempo in cui c'erano inverno primavera resterà un sogno di cui parlano gli anziani raccolti in cerchio nelle panche sotto sera, in canottiera, con la sabbia sulle mani. Passeggeranno sulle rive, e nuove coste vedranno spiagge rosse e navi arrugginite, e poi, scrutando quei fondali, nelle soste, vedranno tracce delle loro vecchie vite.

credits

released April 27, 2020

license

all rights reserved

tags

about

Rocco Rosignoli Parma, Italy

Cantautore, strumentista, arrangiatore. Ma anche scrittore, articolista, poeta. Porta le sue canzoni in tutta Italia. Si fa interprete del canto sociale e politico, ma anche della grande canzone d’autore. Chitarra, violino, mandolino, bouzouki…Rocco meraviglia il suo pubblico con le storie che canta e racconta, coi suoni che sa tessere coi suoi strumenti, con le sue canzoni e le sue poesie. ... more

contact / help

Contact Rocco Rosignoli

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like Rocco Rosignoli, you may also like: